In Egitto, 60 miglia a sud del Cairo, nel governatorato di Fayyoum, sarebbe stata scoperta una necropoli, chiamata Fag el-Gamous, che si stima possa ospitare oltre un milione di mummie.
“Siamo abbastanza certi che vi siano oltre un milione di mummie all'interno di questo cimitero: è davvero grande.” Questo è quanto ha riferito Kerry Muhlestein, professore associato presso il Dipartimento di Antiche Scritture alla Brigham Young University, ad una conferenza della Society for the Study of Egyptian Antiquities tenutasi a Toronto nel mese di novembre 2014, parlando degli scavi presso una necropoli egiziana del bacino del Fayum situata a circa 60 miglia a sud del Cairo.
La necropoli, scoperta trent’anni fa, è conosciuta come Fag el-Gamous, in italiano "Via del Bufalo".
Si tratterebbe di un sito insolito per una lunga serie di motivi, non ultimo il numero di mummie che si stima vi sia sepolto. Sino ad ora, secondo Muhlestein, sarebbero state scoperte oltre 1700 sepolture su un cimitero di circa 300 acri, sulla base di queste dimensioni e considerando il fatto che alcune sepolture si trovano a circa 23 metri di profondità, si stima che in tutto il cimitero ci siano un milione di mummie.
A differenza di altre necropoli egiziane, questa sembra essere destinata a cittadini normali e non a membri della famiglia reale o dei ceti più elevati. Infatti la maggior parte delle mummie sono sepolte senza bare e senza corredi funerari, ai corpi non sono stati rimossi gli organi come si faceva per i faraoni ed infine il processo di mummificazione è avvenuto per motivi naturali dovuti all’aria secca del deserto.
Le sepolture risalirebbero ad un periodo che va tra il primo ed il settimo secolo d.C., quando l’Egitto era controllato dall’impero romano ed in seguito da quello bizantino.
In quell’epoca il numero di abitanti delle regioni vicine al sito non era tale da giustificare un così elevato numero di sepolture, pertanto gli archeologi della Brigham Young University si chiedono da dove provengano tutti i defunti e perché siano stati sepolti proprio in quel luogo.
Tra le mummie ritrovate vi sarebbe anche quella di un uomo dell’altezza di 213 cm, un vero gigante per quei tempi, che ha dovuto essere parzialmente piegata per essere contenuta nel sepolcro. Il Dr. Muhlestein ritiene che la sua altezza insolita sia dovuta ad una qualche patologia.
Si tratterebbe davvero di una notizia sensazionale se non fosse che il ministero delle Antichità egiziano ha seccamente smentito “la notizia diffusa dai media internazionali circa la scoperta di una necropoli risalente a 1500 anni fa e contenente un milione di mummie”.
Youssef Khalifa, capo del dipartimento di antichità egiziane, ha infatti spiegato che nel sito di Fag el Gamous, nel governatorato di Fayyoum, dove sarebbe avvenuta la scoperta, "l'unica mummia riesumata risale al 1980 ed è esposta al museo egizio di piazza Tahrir". Khalifa ha fatto sapere che il contratto per gli scavi con l'ateneo non sarà rinnovato.
Effettivamente pensare che in un unico sito di 120 ettari siano sepolte un milione di mummie sembra oltremodo azzardato, anche supponendo che le sepolture siano avvenute nell’arco di 6-700 anni, basti pensare che a quell’epoca l’intera umanità non superava i 300 milioni di individui.
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