Una foto scattata dal Mars Curiosity Rover nel mese di maggio 2015 mostra quella che sembra essere una piccola piramide sulla superficie del pianeta. Questa non è la prima piramide trovata su Marte e si unisce ad un crescente elenco di piramidi trovate su altri corpi celesti oltre la Terra. Sono in qualche modo collegate alle nostre piramidi?
La foto è stata scattata nella zona Sol 978 del Jocko Chute, un nomignolo utilizzato dalla NASA per indicare il passaggio a sella ad ovest della regione Jocko Butte. Si stima che la piramide sia alta circa un metro e mezzo, di conseguenza gli ipotetici costruttori erano di piccola statura, oppure era un modello per una struttura più grande o infine è la cima di una piramide che è sepolta sotto il suolo marziano (Nota: tralasciando ovviamente la spiegazione più semplice: si tratta di una roccia a forma piramidale).
Diverse piramidi (o rocce a forma di piramide per gli scettici) sono state trovate su Marte nel corso degli anni. Le prime piramidi significative sono state scoperte l'8 febbraio 1972 dalla sonda Mariner 9 in una zona chiamata Elysium Planitia. Nel 1976, i veicoli spaziali Viking 1 e Viking 2 tornarono a fotografare meglio queste piramidi e ne trovarono altre nella zona conosciuta come Cydonia Mensae, insieme al famoso volto gigante di Marte.
E non sono solo su Marte. La scorsa settimana il veicolo spaziale Dawn ha inviato nuove immagini da Cerere compresa una foto di quella che sembra essere una gigantesca piramide sul pianeta nano.
Nel mese di ottobre 2014, la sonda spaziale Rosetta ha inviato le immagini di una struttura piramidale sulla superficie della cometa 67P.
Infine, nel mese di luglio 2014 sono state scoperte alcune immagini dell’asteroide 1999-RQ36, l'obiettivo di una prossima missione NASA che dovrebbe riportare sulla terra un campione di roccia di un asteroide, che mostrano la presenza di una struttura piramidale enorme se relazionata alle dimensioni dell’asteroide stesso.
Infine, nel mese di luglio 2014 sono state scoperte alcune immagini dell’asteroide 1999-RQ36, l'obiettivo di una prossima missione NASA che dovrebbe riportare sulla terra un campione di roccia di un asteroide, che mostrano la presenza di una struttura piramidale enorme se relazionata alle dimensioni dell’asteroide stesso.
Abbiamo così quattro piramidi extraterrestri scoperte in meno di un anno, oltre a quelle già individuate su Marte e sulla Luna in una foto dell’Apollo 17.
Fin qui quanto tradotto da Mysterious Universe.
Ma sono state effettivamente individuate tutte queste piramidi su altri pianeti?
Cerchiamo di capire come stanno effettivamente le cose.
Sulle piramidi e sulla faccia di Cydonia dovrebbe essere superfluo soffermarsi, poiché è ormai assodato che si trattava di un gioco di prospettive, luci ed ombre così come stabilito dalle missioni spaziali successive ai Viking 1 e 2. Per maggiori dettagli consiglio questo articolo di Universe Today in inglese e con un video esplicativo.
La piramide individuata grazie alla foto della missione Apollo 17 è una bufala conclamata, come viene dettagliatamente spiegato in questa discussione dell’ UFO - Mystery NetWork Forum.
Anche la piramide dell’asteroide 1999-RQ36 è un fake, come riportato in questa discussione del forum UFOonline.
La piramide fotografata dalla sonda Rosetta sulla superficie della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko è solo una roccia dalla forma piramidale, come descritto in questo articolo di Scienze Notizie.
La piramide immortalata dal Mars Curiosity Rover è anch'essa una roccia spigolosa come spiegato in questo articolo in inglese su USA Today.
Infine, stesso identico discorso per il pianeta nano Cerere: nessuna struttura artificiale, ma una montagna a forma piramidale, come riportato su MeteoWeb.
Ne segue che, almeno per il momento, non è stata scoperta nessuna piramide artificiale al di fuori del nostro pianeta.
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